Questa antica dimora fu edificata dalla famiglia Medici sul finire del XVI secolo, perchè divenisse l’abitazione del Fontaniere e della sua famiglia, ovvero di colui che doveva regolare il flusso delle acque che, scaturendo dalla Valle delle Fonti di Asciano, affluivano fino a Pisa, percorrendo i 934 archi dell’acquedotto mediceo. Acquistata dagli attuali proprietari nel 2008 dopo anni di abbandono e degrado, la dimora è stata perfettamente recuperata preservando quanto più possibile del fabbricato originale, grazie anche alla supervisione della Soprintendenza di Pisa.
Il complesso: Attraversato l’elegante cancello in ferro battuto, si percorre il breve vialetto affiancato sul lato sinistro dalla dependance di circa 120 mq, composta da ingresso in ampio soggiorno con angolo cottura e camino, ripostiglio, locale di sgombero, locale caldaia, spazioso garage e ulteriore locale di sgombero. Al piano primo si trovano un disimpegno, tre camere e bagno. La dependace gode di un giardino privato con vista sull’oliveta di circa 2000 mq. Classe energetica F, 285 kW/mq annuo
Il casolare, di circa 340 mq, appare in tutto il suo splendore, con la facciata crema e gli infissi bianchi: da questa posizione la vista spazia dalla piana di Pisa fino al Duomo e alla Torre Pendente. Gli interni sono ricchi di elementi architettonici la cui simbologia è legata strettamente al tema dell’acqua: nella prima elegante sala che si incontra , si trova una nicchia con vasca in marmo da cui scaturiva acqua e un affresco che rappresenta il battesimo di Gesù: da questo vano due porte finestre speculari permettono di raggiungere il giardino interno, con cortile pavimentato e fonata in marmo bianco, e quello prospicente la facciata. La stessa mano ha probabilmente dipinto l’antica immagine della Madonna con bambino che è riemersa durante il recupero della cucina. Ancora al piano terreno si trovano la biblioteca con il vicino studio, il soggiorno, illuminato da una grande porta finestra, il salone con camino, un grande ripostiglio con vicino il bagno degli ospiti e vani guardaroba. Dal giardino si accede anche ad alcuni grandi spazi ad uso rimessaggio e cantina. Un discreto vano scale interno conduce al piano primo, dove è presente un salone centrale caratterizzato da decorazioni originali con conchiglie e una fontana con mascherone in marmo sovrastata dallo stemma mediceo: anche quì il tema dell’elemento acqueo è protagonista. A questo piano si trovano poi una camera padronale con camino e bagno esclusivo, seconda camera con ripostiglio, servita da un bagno; infine una terza e quarta camera con vicino i servizi. Dal primo piano la vista è ancora più incredibile, con Piazza dei Miracoli ricnoscibile sullo sfondo. A questo livello, ma con accesso indipendente dal giardino, è presente un appartamento di circa 50 mq, con soggiorno, camera, cucina, bagno e ripostiglio.
Lo spazio esterno è caratterizzato da un giardino ben curato con ampi terrazzamenti, caratterizzato da un piccolo laghetto, oltre ad un’oliveta in produzione di circa 3000 mq. E’ possibile parcheggiare un paio di auto all’interno del giardino .