Eh si, questo è proprio il momento giusto per fare due bilanci..sarà la primavera o il tempo in più a disposizione per pensare . Non so perchè ma ho una voglia matta di guardare avanti, di uscire in fretta da questi tempi così difficili e allo stesso tempo tornare indietro, di ripartire da zero, da quel 2003 quando l’avventura di Toscocountry era appena iniziata. Per cominciare l’attività avevo affittato una casetta quì ad Asciano, dove poter organizzare un piccolo B&B dedicato ai clienti dell’agenzia che arrivavano dall’estero e avevano bisogno di un posto tranquillo dove riposarsi e riordinare le idee: “il vecchio fico” l’avevo chiamato, per la presenza di una grande e vecchia pianta che ombreggiava l’ingresso. L’ufficio, l’avevo organizzato in quella che doveva essere l’ex porcilaia, un posto pieno di spifferi, ma davvero carino. Contro ogni logica: le agenzie “normali” si accaparravano fondi su strada per avere la massima visibilità, io mi andavo quasi a nascondere sul Monte Pisano. Volevo dare un messaggio: chi desiderava acquistare le proprietà da me promosse, doveva apprezzare la campagna e ogni suo aspetto, anche quello più noioso come la sterrata che arrivava fino lì! Nel frattempo però avevo capito che Internet avrebbe avuto una grande parte nel futuro del mondo, e avevo fatto realizzare un sito web, quando ancora la maggior parte dei colleghi non ne aveva, e si limitatava a descrizioni laconiche sulle riviste cartacee: “bel trivani con giardino zona Ghezzano”!
Io invece scrivevo poesie, lunghe chilometri, perchè ogni singola casa acquisita era unica e come un fiore raro, andava descritta bene, facendo anche sognare chi aveva la pazienza di leggere fino in fondo..
Oggi cè bisogno di nuovo di cambiare, forse andando un pò indietro ma con lo sguardo rivolto in avanti. La mia professione si accinge ad evolvere, credo si debba prevedere per esempio una cura maggiore nella fase dell’acquisizione immobiliare, con mezzi nuovi che possano sviluppare le visite virtuali tramite video e immagini fotografiche sempre più accurate. E’ solo un aiuto in più, perchè sono convinta che niente potrà sostituire la visita vera alla proprietà, per tutta quella serie di “sensazioni” e “sueggestioni” che solo un sopralluogo fisico potrà garantire.