L’eleganza di questa dimora appare ben evidente fin dal suo prospetto principale, che la distingue rispetto al contesto in cui è immersa grazie ai tratti tardo ottocenteschi della sua architettura, evidenziati dalle cornici delle aperture, dalla linea del marcapiano e del sottotetto in terra-cotta.
L’ingresso al piano terra, apprezzabile per le volte a crociera finemente decorate, collega a destra con il doppio salone affrescato molto luminoso grazie alle due aperture e alla porta-finestra che conduce nel cortile, dal quale è possibile raggiungere un disimpegno che collega alla rimessa.
A sinistra invece troviamo il tinello anch’esso affrescato e la grande cucina dalla quale è possibile raggiungere la dispensa e un ampio magazzino posti davanti a noi, con l’ex cantina raggiungibile anche dall’esterno.
Salendo la prima rampa delle scale in pietra troviamo un vano ammezzato, attraverso il quale raggiungere un lastricato solare di 20 mq.
La seconda rampa ci permette di sbarcare nel piano primo, dove un disimpegno collega due camere mentre lo studio davanti a noi consente l’accesso ad una terza camera e alla grande camera matrimoniale, molto apprezzabile per la disponibilità di due finestre sul cortile.
Completano le superfici abitative totali di 455 mq che includono l’abitazione di 260 mq e il piano terra dove sono presenti cantine e rimessa di 110 mq, un resede di 140 mq esclusivo. La proprietà comprende un appartamento con accesso autonomo ubicato a fianco della dimora la cui superficie di 85 mq potrebbe essere facilmente recuperata per farne una casa del custode. CLASSE ENERGETICA G. 443,03 kWh/mq anno
L’Area:
Cascina era un antico borgo fortificato, corrispondente al tipico impianto dei “borghi franchi” medievali, che presentava caratteristiche nuove rispetto alle preesistenti strutture più antiche. Nei secoli XVI e XVII acquistò sempre più rilevanza come centro agricolo e commerciale per la sua tipica collocazione sull’arteria di collegamento tra Firenze e il porto di Pisa. Cascina fu spesso campo di battaglia negli scontri tra Firenze e Pisa e famoso fu quello avvenuto il 29 luglio 1364, immortalato dal Vasari in un dipinto ed attualmente esposto in Palazzo Vecchio a Firenze.
L’antica storia della città rimane scritta nei tanti monumenti quali la Pieve di S.Maria, la Cappella del Sacramento, l’Oratorio di S.Giovanni, il Campanile, l’Oratorio di S. Croce, il Palazzo Stefanini e la bella cinta muraria del XIII secolo, poi modificata e innalzata in epoche successive.
I dintorni sono ancora costellati di testimonianze storiche e architettoniche che confermano l’importanza e la ricchezza di un territorio storicamente collocato in una posizione geografica di interesse strategico.
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