Il 2021 si sta rivelando un anno particolarmente propizio per i numerosi incentivi che i vari decreti governativi stanno concedendo al settore edilizio, favorendo quindi la ripresa del settore. Oltre all’ormai noto Superbonus 110%, che prevede profonde agevolazioni fiscali per chi desidera migliorare la classe energetica del proprio immobile, è stato disposto, in uno degli ultimi decreti, anche il Bonus Infissi.
Tutti gli obiettivi che si vogliono raggiungere con questi interventi governativi mirano al miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili, producendo risultati utili in termini di sostenibilità, sia economica che ambientale. Il Bonus Infissi 2021 aiuta infatti a incentivare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni prevedendo la sostituzione dei vecchi serramenti e infissi, creando il vantaggio di un notevole risparmio energetico.
Abbiamo approfondito l’argomento con gli esperti di fabbrofirenzeeprovincia.it, servizio fabbro operativo nella città di Firenze.
Bonus Infissi 2021: requisiti
Per poter accedere al Bonus Infissi è necessario che:
l’immobile sia già integrato con sistemi di riscaldamento;
lo stesso sia registrato al Catasto e in regola con il pagamento delle imposte come l’Imposta Municipale Urbana (IMU).
Sul piano tecnico, il decreto prevede che i nuovi infissi debbano solo sostituire infissi pre-esistenti (e non essere applicati ex novo) e che siano in grado di soddisfare certi requisiti tecnici, come la trasmittanza termica.
Quest’ultimo parametro deve essere confermato da un tecnico regolarmente registrato all’albo come un architetto o un ingegnere edile. Secondo il decreto governativo programmatico, al momento attuale, si prevede un’aliquota di detrazione pari al 50 % delle spese sostenute, da effettuare in sede di dichiarazione dei redditi.
Come accedere al Bonus Infissi 2021
Per poter accedere alla richiesta di detrazione, oltre ai requisiti sopra citati, si deve effettuare, a fine lavori, richiesta scritta entro 90 giorni dalla fine dei lavori al sito di ENEA ossia l’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
All’interno del sito è necessario redigere i dati del rimodernamento su un modulo globale descrittivo ed è obbligatorio conservare tutta la documentazione dei lavori svolti e della descrizione tecnica che dimostrino che tutti i criteri per accedere al Bonus sono stati soddisfatti. Per poter detrarre le spese sostenute per i lavori e accedere a tutte le agevolazioni previste nel decreto governativo è dunque necessario comunicare tutti questi dati all’ENEA.
Bonus Infissi e Superbonus 110 %: come sfruttare le detrazioni in comune
La domanda sorge spontanea: gli interventi per la sostituzione di infissi possono rientrare nel Superbonus 110 %.
La risposta è positiva in quanto questo tipo di intervento sui serramenti viene indicato come “lavoro trainato” ossia come un requisito in più per poter accedere al Superbonus. Perché gli interventi di ammodernamento degli infissi possano essere inglobati nel superbonus, è necessario che: si acquisti una nuova finestra comprensiva dell’infisso per sostituire la precedente, che si aggiungano componenti in vetro, che si aggiungano persiane o avvolgibili, che si sostituiscano e coibentino cassonetti già esistenti . Se i lavori effettuati non rispettano i requisiti precedenti, allora il superbonus non viene allargato anche alle spese di sostituzione degli infissi e l’aliquota permane al valore prestabilito del 50 %.